… urban watching

Questa attività didattica può essere svolta in un unico giorno (come PROPOSTA SCUOLA) oppure svilupparsi in più giorni (come PROGETTO SCUOLA).

PROPOSTA SCUOLA

Luogo: Parco Isola delle Sensazioni
Durata: 1 – 3 ORE

I bambini diventeranno protagonisti di un’avventura che li porterà a cercare tra i rami degli alberi o dietro ai tronchi, le sagome di animali predisposte dagli operatori, e altri animali veri, mantenendosi nascosti dietro ai cespugli e spostandosi con accortezza. L’utilizzo di binocoli e bussole renderanno l’insegnamento molto affascinante soprattutto per i bambini più piccoli.

PROGETTO SCUOLA

Luogo: Parco Isola delle Sensazioni

L’osservazione di partenza è che i bambini, come noi adulti, percepiscono lo spazio con facilità ma con molta meno immediatezza sono capaci di “osservare” i particolari di quello stesso spazio. Così nel parco giochi ci sono alberi e cespugli ed erbe…ma quali forme hanno le foglie o i frutti di quei vegetali non è mai ricordato… Lo stesso vale per gli animali incontrati, insetti, sauri, uccelli: ci corrono a poco più di un metro di distanza, spesso ci volano sopra la testa ma la loro descrizione (che stimola la curiosità e la voglia di comprendere) è spesso vaga.

Negli spazi dell’Isola delle Sensazioni sono presenti cespugli, essenze e piante che attirano un gran numero di insetti, soprattutto lepidotteri, di uccelli e di piccoli sauri, che offrono una ampia diversità biologica osservabile dai bambini. Per rendere più facile l’osservazione (visto anche il tempo che in ambienti naturali è necessario spendere per “curiosare” nella vita degli animali) sono state predisposte dagli operatori alcune sagome di animali.

I bambini saranno attori protagonisti di un’avventura che li porterà a cercare in un ambiente all’aperto, tra i rami degli alberi o dietro ai tronchi, sia le sagome che gli animali veri, mantenendosi nascosti dietro ai cespugli e spostandosi con accortezza. Si, perché oltre all’emozione di vedere e osservare l’animale, oltre all’imparare a ricercarne i particolari per poterlo distinguere dagli altri, è fondamentale riuscire ad insegnare al bambino ad osservare la natura senza doverla per forza disturbare.

Il progetto, suddiviso in fasi, prevede:

fase 1: lezione frontale di presentazione del lavoro (circa un’ora), in cui verranno definiti i concetti e analizzati i metodi di intervento.

fase 2 (operativa): ogni classe sarà suddivisa in “gruppi di osservazione” e avrà una mappa del giardino, binocoli e bussole. Ogni gruppo avrà il compito di “scoprire” alcuni alberi o cespugli precedentemente descritti e trovare le sagome degli animali, inseriti nel loro habitat. L’esperienza continuerà con la costruzione, insieme ai bimbi, di nidi e ripari, anche costruiti con oggetti riciclati biocompatibili. Ciò farà parte integrante dell’attività e stimolerà, oltre alla fantasia, anche la buona abitudine del riciclo di oggetti apparentemente inservibili e la consapevolezza che molto spesso si spreca semplicemente per ignoranza…
I docenti saranno coordinatori delle operazioni salvo le osservazioni svolte in orario extracurricolare.

fase 3: L’esperienza potrà poi proseguire sia in loco che a scuola con altre attività ludico-didattiche:

  • i bambini della Scuola Materna e delle prime classi della Scuola Primaria potranno scegliere tra gli animali osservati quello con le caratteristiche che a loro è piaciuto di più e colorare la relativa silouette, imparando così (giocando) ad osservare ed annotare i particolari.
  • gli alunni degli ultimi anni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria realizzeranno schede di osservazione per classificare gli animali nei vari ecosistemi e per studiare le catene alimentari che legano gli animali al loro ambiente.

Il programma temporale e i vari dettagli saranno costruiti assieme ai docenti di riferimento, dopo aver illustrato maggiormente il progetto in un incontro.